Stefano Santaguida

Nato a Vibo Valentia, si è laureato in chimica farmaceutica presso l’Università degli studi di Pisa. Ha quindi svolto attività di ricerca presso l’Istituto di ricerche farmacologiche “Mario Negri” di Milano e in Ohio, negli Stati Uniti, presso la Cleveland Clinic. Ha poi conseguito il dottorato di ricerca in medicina molecolare all’Università degli studi di Milano per le ricerche condotte nell’ambito della Scuola europea di medicina molecolare presso il Campus IFOM-IEO di Milano. Successivamente ha completato la formazione post-dottorato al Massachusetts Institute of Technology (MIT) a Cambridge, negli Stati Uniti. Oggi svolge attività di ricerca e didattica a Milano, presso l’Istituto europeo di oncologia e l’Università degli studi di Milano.

Progetti seguiti

Mechanistic insights into the consequences of genome instability and aneuploidy on cell physiology

Nome dell'istituzioneIstituto Europeo di Oncologia I.R.C.C.S. S.r.l.
RegioneLombardia
Budget anno in corso100.000 €
Tipo di progettoBridge Grant
Annualità2023 - 2024
Descrizione

Obiettivo del progetto di ricerca è comprendere le conseguenze dell’alterazione del numero di cromosomi all’interno delle cellule tumorali. Tutte le cellule sane del corpo umano hanno 46 cromosomi; le cellule cancerose, invece, presentano quasi sempre un diverso numero di cromosomi, una condizione detta di aneuploidia. Nel corso dello studio si cercherà di studiare come il cambiamento nel numero di cromosomi si ripercuota sulla fisiologia delle cellule malate e si proverà a descrivere i processi cellulari influenzati da questa condizione. I risultati ottenuti potrebbero fornire bersagli molecolari contro cui indirizzare nuovi farmaci in grado di colpire selettivamente le cellule tumorali.