Nome dell'istituzione | Alma Mater Studiorum Università di Bologna |
Regione | Emilia-Romagna |
Budget anno in corso | 99.597,52 € |
Tipo di progetto | MFAG |
Annualità | 2019 - 2024 |
Descrizione | Il progetto è finalizzato alla messa a punto di nuovi strumenti basati sulle nanotecnologie per uccidere selettivamente le cellule tumorali. In particolare, obiettivo dello studio è ingegnerizzare alcuni tipi di fagi, i virus che infettano i batteri, al fine di colpire selettivamente i bersagli molecolari EGFR o HER2, caratteristici di numerosi tumori. I fagi, che sono innocui per le cellule sane, saranno utilizzati come veicoli per trasportare sulla superficie delle cellule tumorali centinaia di nanoparticelle che possono essere attivate dall’esterno con l’esposizione alla luce visibile (terapia fotodinamica) o agli ultrasuoni (terapia sonodinamica), In seguito a foto-sono stimolazione, queste nanoparticelle potrebbero trasformare l’ossigeno normalmente presente nel nostro organismo in un agente chimico altamente reattivo, capace di uccidere le cellule tumorali. Alternativamente, l’attivazione delle nanoparticelle potrà essere effettuata con luce infrarossa, al fine di generare localmente calore, anch’esso letale per le cellule tumorali. |