Nato a Bolzano nel 1983, si è laureato in biologia molecolare presso l’Università di Padova. Dopo la laurea ha trascorso circa dieci anni all’estero: in Germania, al Max Planck Institute of Biochemistry di Monaco; in Svizzera, all’Università di Basilea; in Austria, alla Medical University di Innsbruck. Nel 2017 è tornato in Italia, al CIBIO dell’Università di Trento, dove oggi dirige un gruppo di ricerca.

Progetti seguiti

Dissecting the role of supernumerary centrosomes in cancer onset and progression

Nome dell'istituzioneUniversità degli Studi di Trento
RegioneTrentino-Alto Adige
Budget anno in corso96.949,60 €
Tipo di progettoMFAG
Annualità2019 - 2024
Descrizione

Il progetto si focalizza su una particolare caratteristica delle cellule tumorali, cioè la maggiore presenza di centrosomi rispetto alle cellule sane. Il centrosoma è un organello che ha un ruolo molto importante nella divisione cellulare e che, nelle cellule normali, è presente in una singola copia per cellula. Nei tumori invece è molto comune trovare più di un centrosoma per cellula, circostanza che sembra essere collegata a una maggiore aggressività del cancro. Obiettivo della ricerca è capire quali vantaggi traggano le cellule tumorali dalla presenza di più centrosomi. Attraverso la comprensione di questi meccanismi, potrebbe essere possibile identificare un “tallone d’Achille” del tumore che lo renda più attaccabile e curabile. Inoltre, grazie a queste nuove conoscenze, potrebbe essere possibile identificare con maggiore accuratezza i pazienti in modo da scegliere il trattamento individuale più appropriato.