Nato a Genova nel 1980, si è laureato in fisica all’Università degli studi della sua città e nello stesso ateneo ha conseguito un dottorato in biofisica. Dopo una lunga esperienza negli Stati Uniti, presso il National Cancer Institute a Bethesda, Maryland, dal 2012 è tornato in Italia all’IRCCS Ospedale San Raffaele a Milano. Qui oggi guida un gruppo di ricerca e insegna fisica e biologia molecolare all’Università Vita-Salute San Raffaele.

Progetti seguiti

High throughput single molecule tracking for on-target single-cell screening of modulators of p53 activity.

Nome dell'istituzioneUniversità Vita-Salute San Raffaele
RegioneLombardia
Budget anno in corso140.000 €
Tipo di progettoIG
Annualità2023 - 2028
Descrizione

Obiettivo del progetto di ricerca è sviluppare una tecnologia che permetta di identificare farmaci in grado di agire sull’attività del gene p53. Si tratta di un gene oncosoppressore, soprannominato “il guardiano del genoma” per la sua capacità di proteggere, in condizioni normali, l’integrità del DNA. Il gene p53 risulta alterato o del tutto inattivato in circa tre quarti di tutti i tipi di tumore. Disporre di una tecnologia simile consentirebbe dunque di sviluppare molecole in grado di riattivare p53, quando la funzione di questo oncosoppressore è compromessa. Analogamente si potrebbero anche individuare composti capaci di potenziare l’attività di p53 quando questa è soltanto ridotta.