Ultimo aggiornamento: 7 ottobre 2024
In occasione del World Cancer Research Day, Milano ospita un evento internazionale presieduto da Sua Maestà la Regina Letizia di Spagna. Tema centrale di quest’anno, l’innovazione in campo oncologico. Unanime la richiesta della comunità scientifica di potenziarla per garantire un accesso equo alla migliore prevenzione, alla diagnosi precoce e ai trattamenti.
Milano, 26 settembre 2024 – Si è tenuto giovedì 26 settembre presso IFOM, Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare di Fondazione AIRC, l’incontro scientifico annuale in occasione del World Cancer Research Day, promosso dall’Associazione Spagnola contro il Cancro e organizzato, quest’anno, da Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro.
La giornata è stata presieduta da Sua Maestà la Regina Letizia di Spagna, in qualità di Presidente Onorario Permanente dell'Associazione Spagnola contro il Cancro e della Fondazione Scientifica dell'Associazione Spagnola contro il Cancro.
Il World Cancer Research Day è un’iniziativa promossa dall’Associazione Spagnola contro il Cancro (Asociación Española Contra el Cáncer, AECC), con le principali organizzazioni internazionali impegnate contro il cancro, tra cui American Association for Cancer Research (AACR), European Association for Cancer Research (EACR), American Society of Clinical Oncology (ASCO), Cancer Research UK (CRUK), European Society of Medical Oncology (ESMO), National Cancer Institute (NIH), International Agency for Research on Cancer (IARC), Union for International Cancer Control (UICC) e, per l’Italia, Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.
Quest'anno, per la terza volta al di fuori della Spagna, i rappresentati della comunità scientifica internazionale si sono riuniti per condividere strategie e best practices sul tema centrale della giornata, Innovation In Cancer Research Drives Progress Toward Health Equity. L'innovazione è essenziale in tutto il processo di ricerca sul cancro, dalla prevenzione e dallo screening alla diagnosi precoce, alla diagnosi e al trattamento. Dallo sviluppo di politiche al trasferimento di tecnologie, tutte le possibili sfaccettature dell'innovazione sostengono gli obiettivi della prevenzione del cancro, della sopravvivenza, ma anche del miglioramento della qualità della vita dei pazienti e contribuiscono al raggiungimento dell'equità sanitaria a livello mondiale.
Nella mattinata, Sua Maestà la Regina, i rappresentanti delle diverse istituzioni partecipanti e i ricercatori hanno avuto l’opportunità di visitare i laboratori di IFOM per conoscere meglio l'attività scientifica sul cancro svolta da questo Istituto, sotto la guida del Professor Alberto Bardelli.
Quindi, ha preso avvio la discussione scientifica. Dopo i saluti del Presidente dell’Associazione Spagnola Contro il Cancro, Ramon Reyes, il primo talk scientifico è stato affidato al Professor Franco Locatelli, Direttore del dipartimento di oncoematologia e terapia cellulare e genica all'ospedale pediatrico Bambino Gesù e Professore Ordinario di pediatria presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, che ha portato alcuni esempi di innovazione di successo nella ricerca sul cancro resi possibili anche grazie al sostegno di Fondazione AIRC alle sue ricerche.
A seguire, la tavola rotonda, presieduta dal Professor Federico Caligaris Cappio, con diverse prospettive sull'importanza dell'innovazione nella ricerca sul cancro per guidare i progressi verso l'equità sanitaria, cui hanno partecipato il direttore scientifico della Fondazione scientifica dell'Associazione spagnola contro il cancro, Marta Puyol, la Direttrice scientifica di Fondazione AIRC, Anna Mondino, David Scott, Grand Challenges Director Cancer Research UK, Dario Trapani, Chair of the ESMO Cancer Medicines Committee, e Adriana Albini, Board Member dell’American Association for Cancer Research.
È stato un grande onore ospitare per la prima volta in IFOM, il nostro Istituto di Oncologia Molecolare e centro di eccellenza mondiale, l'evento annuale del World Cancer Research Day – ha dichiarato Andrea Sironi, presidente di Fondazione AIRC, a cui sono stati affidati ai saluti conclusivi della giornata. Sono orgoglioso che Fondazione AIRC faccia parte di un network così prestigioso a supporto della ricerca oncologica, che si allinea perfettamente con la nostra missione: sostenere, attraverso la raccolta fondi, il progresso della ricerca per la cura del cancro e per diffondere una corretta informazione sui risultati, la prevenzione e la cura del cancro. Oggi abbiamo avuto la possibilità di approfondire strategie e modalità per promuovere l'innovazione e indirizzare al meglio la ricerca sul cancro da parte di alcune delle voci più autorevoli della ricerca sul cancro a livello europeo.
La promozione dell’innovazione nella ricerca sul cancro è una priorità per avvicinare i risultati dal laboratorio al letto dei pazienti, potenziare la prevenzione del cancro e migliorare la sopravvivenza e la qualità della vita di chi sta affrontando la malattia.
Il World Cancer Research Day mira a promuovere la collaborazione globale per aumentare i tassi di sopravvivenza al cancro, facilitare l'accesso ai progressi scientifici e ridurre l'onere del cancro in tutto il mondo, garantendo un accesso equo alla migliore prevenzione, alla diagnosi precoce e al trattamento. Quest'anno si concentra sull'importanza dell'innovazione, elemento trasversale all'intero processo di ricerca sul cancro, dalla prevenzione, alla diagnosi precoce, alla diagnosi, al trattamento fino alla fase di sopravvivenza o alle cure palliative – ha dichiarato Ramón Reyes, presidente dell'Associazione spagnola contro il cancro e della sua Fondazione scientifica oltre che della European Cancer Leagues (ECL). Grazie ai nove enti internazionali che sostengono costantemente il World Cancer Research Day.
SOSTENERE LA RICERCA SUL CANCRO PER MIGLIORARE I TASSI DI SOPRAVVIVENZA
Nel corso della vita circa 1 uomo su 2 e 1 donna su 3 si ammaleranno di tumore. Secondo le stime, sono aumentati di oltre 18.000 i casi di tumore rispetto al triennio precedente, con circa 395.000 nuovi casi nel 2023 in Italia (208.000 negli uomini e 187.000 nelle donne). Eppure, il cancro è sempre più curabile: tra il 2010 e il 2020, sono aumentate del 54% le persone che hanno superato il cancro e sono vive da oltre 10 anni dalla diagnosi. Per continuare ad aumentare la sopravvivenza non è solo necessario sostenere i talenti della ricerca e aumentare gli investimenti. È anche necessario promuovere la ricerca nell'innovazione scientifica per portare i risultati dal laboratorio ai pazienti e garantire che le persone affette da cancro possano accedere ai risultati della ricerca.