Monika Fuxreiter

Nata in Ungheria, si è laureata alla Eotvos Lorand University del suo Paese e nello stesso ateneo ha conseguito un dottorato in chimica. Si è quindi trasferita negli Stati Uniti, alla University of Southern California a Los Angeles, dove ha lavorato con il premio Nobel Arieh Warshel, per poi proseguire le proprie ricerche alla Rutgers University a New Brunswick, in New Jersey. È stata quindi visiting scientist al Weizmann Institute di Rehovot, in Israele, e all’Università di Cambridge, nel Regno Unito. È una ricercatrice di fama internazionale nello studio delle interazioni fra le proteine e ha ricevuto diversi premi per le sue ricerche sullo stato delle proteine intracellulari. Dopo avere insegnato alla University of Debrecen, in Ungheria, è oggi professore ordinario di chimica biologica nei Dipartimenti di scienze biomediche e di fisica e astronomia dell’Università di Padova.

Progetti seguiti

Aberrant condensates as drug-targets for cancer

Nome dell'istituzioneUniversità degli Studi di Padova
RegioneVeneto
Budget anno in corso137.000 €
Tipo di progettoIG
Annualità2021 - 2026
Descrizione

Obiettivo del progetto di ricerca è sviluppare nuovi metodi terapeutici antitumorali sfruttando la presenza di proteine organizzate in modo anomalo. Questo meccanismo cellulare è stato identificato solo di recente e riguarda la presenza di aggregati di proteine disfunzionali che possono essere fra gli eventi causali della tumorigenesi. Il blocco di queste strutture proteiche aberranti potrebbe contribuire a inattivare alcuni reazioni e meccanismi biochimici associati ai tumori. Inoltre la presenza di questi complessi proteici, se validata in ampi studi clinici con i pazienti, potrebbe anche essere sfruttata a fini di screening per la diagnosi precoce.