L'attività dei volontari, dei soci e dei donatori è risultata ancora una volta fondamentale per il progresso della ricerca oncologica: a tutti loro va il merito di aver confermato la scelta di campo che vede nel cancro il principale nemico da battere e nella ricerca l'arma per farlo.
Nel 2009 abbiamo destinato alla ricerca sul cancro 68,6 milioni di euro. Questa importante somma è frutto della raccolta ordinaria dell'esercizio e dell'utilizzo dei risultati degli esercizi precedenti costituiti principalmente dal contributo del 5 per mille relativo alle dichiarazioni 2006.
Il confronto tra i prospetti di bilancio 2009 e 2008 evidenzia come l'andamento irregolare e non prevedibile delle entrate derivanti proprio dal contributo del 5 per mille crei delle oscillazioni significative nei risultati di esercizio, scostamenti rilevanti nelle voci del rendiconto gestionale e negli indicatori di efficienza gestionale.
Il valore del contributo del 5 per mille pubblicato dall'Agenzia delle entrate ancora da incassare è esposto tra i Conti d'ordine dello Stato patrimoniale e ammonta complessivamente a 107,4 milioni di euro. Di questi 47,1 sono relativi al 2007 e 60,3 al 2008. Nei Conti d'ordine è esposto anche il valore dei progetti di ricerca approvati dagli organi scientifici le cui annualità successive al 2009 verranno deliberate di anno in anno dal Consiglio Direttivo per un valore complessivo di 102,2 milioni di euro.
È doveroso ricordare che ogni anno, allo scadere del ciclo di progettualità di durata triennale, il Consiglio Direttivo, su proposta degli organi scientifici delibera il nuovo ciclo di progetti di durata triennale. Oggi non possiamo stimare quanti nuovi progetti di ricerca saremo in grado di approvare sia dal punto di vista della validità scientifica sia dal punto di vista economico.
Certamente la crescita degli impegni di AIRC e FIRC potrà essere garantita solo se continuerà a sussistere il sostegno dei volontari, dei soci e dei donatori che tutto l'anno si impegnano a vario titolo.
Accanto al loro imprescindibile impegno, la conferma dello Stato del contributo del 5 per mille, seppur con entrate discontinue tra un esercizio e l'altro, garantisce lo sviluppo della ricerca oncologica ampliandone l'impatto e riducendo il tempo necessario per trovare nuove cure per il cancro.
In questo Bilancio sociale si presentano con trasparenza e completezza tutte le attività che AIRC e FIRC hanno messo in campo per perseguire questo obiettivo e per andare oltre, verso il traguardo finale: la sconfitta del cancro.
Ogni anno l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro e la sua Fondazione presentano il Bilancio Sociale, per raccontare l’impegno e i risultati di un anno di lavoro a sostegno della ricerca oncologica italiana.